Come funziona Spotify

Chi all’inizio di questo secolo pensava che ai CD restassero i giorni contati aveva ragione. Oggi la musica si ascolta in streaming e si può fare in modo completamente gratuito da cellulare, tablet, computer, Playstation e TV. Uno dei sistemi più famosi si chiama Spotify. Se ti stai chiedendo come funziona Spotify qui troverai una piccola guida all’uso per chiarirti le idee e cominciare a utilizzarlo senza problemi.

Cosa si può fare con Spotify?

Spotify è un sistema di musica in streaming che funziona attraverso un’applicazione scaricabile su diversi dispositivi. Una volta effettuata la registrazione, potrai ascoltare circa 40 milioni di brani italiani e internazionali, ma anche a numerosi podcast.

Con la versione gratuita puoi ascoltare musica liberamente scegliendo album e playlist, ma ti verrà anche sottoposta della pubblicità e non potrai scegliere l’ascolto di un singolo brano. Con la versione premium a pagamento (9,99 euro al mese) potrai evitare gli annunci pubblicitari, scaricare della musica da ascoltare quando non sei connesso a Internet e la qualità audio dei brani risulterà migliore.

Come iscriversi a Spotify?

Per scoprire come funziona Spotify il primo passo è effettuare l’iscrizione. Puoi farlo da PC su open.spotify.com oppure scaricando l’applicazione per smartphone sull’Apple Store o sul Play Store a seconda che tu abbia un cellulare Apple o Android.

Ciò che ti occorre per iscriverti è un indirizzo email valido a cui hai accesso. Poi dovrai inventare una password, inserire i dati che ti saranno richiesti nel modulo di iscrizione e seguire le istruzioni per verificare il tuo indirizzo email. Per velocizzare la procedura, però, puoi anche accedere subito attraverso il tuo account Facebook oppure il tuo account Google, un metodo molto consigliato per non perdere tempo.

Come funziona Spotify su PC (Windows o Mac)

Se non vuoi scaricare nessuna applicazione sul tuo computer, puoi utilizzare il lettore web di Spotify.

In alternativa puoi:

• scaricare il player all’indirizzo spotify.com/download;
• aspettare che termini il download sul tuo computer (bastano pochi secondi);
• cliccare 2 volte sul programma di installazione nella cartella dei download;
• seguire le indicazioni della procedura di installazione;
• aprire il programma e cominciare ad ascoltare musica.

A meno che tu non abbia carenza di spazio nella memoria del tuo computer, la seconda modalità di ascolto da computer è quella consigliata perché non dovrai ogni volta collegarti al browser provocando l’interruzione della musica quando lo chiudi.

Come funziona Spotify su smartphone (Apple o Android)

Come dal computer anche dal tablet o dal cellulare, scaricare Spotify e molto semplice.

• Se hai uno smartphone Android puoi scaricarlo dal Play Store qui.
• Se hai un’iPhone, invece, puoi scaricarlo dall’Apple Store qui.

Una volta fatto il download, basta cliccare sull’icona dell’applicazione, effettuare l’accesso e si potrà immediatamente cominciare ad ascoltare la musica.

Come cercare la musica su Spotify

Ora che hai effettuato l’accesso e scaricato Spotify sul cellulare oppure sul computer, non ti resta che imparare ad utilizzare l’applicazione per cercare musica e podcast e ascoltare quello che più di piace quando lo desideri.

Per farlo:

• apri l’app di Spotify cliccando sulla relativa icona;
• clicca sul pulsante “Cerca” in basso sulla tua schermata;
• ora puoi cliccare su uno dei box suggeriti (ad esempio le nuove uscite oppure i brani divisi per genere o per occasione di ascolto);
• oppure puoi cercare qualcosa in particolare digitando l’artista o il brano che vuoi ascoltare;

Con questo sistema puoi anche cercare dei podcast nell’apposita sezione.

Come organizzare la tua musica su Spotify

Se hai scaricato Spotify per avere un’alternativa alla radio e quindi per ascoltare solo musica che ti piace senza interruzioni, allora devi necessariamente imparare ad utilizzare Spotify per organizzare la musica che preferisci.

La prima cosa che puoi fare (e la più semplice e veloce), per avere i brani che più ti piacciono a portata di mano, è salvare le canzoni tra i preferiti. Farlo è semplicissimo. Basta:

• cercare il brano come spiegato sopra;
• cliccare sul cuoricino che si trova a destra;
• per ritrovare i brani preferiti fai tap su “La tua libreria” e poi su “ Brani che ti piacciono”: li troverai in ordine di inserimento dall’ultimo al primo.

Se vuoi avere più elenchi di musica differenti, adatti a diversi momenti, o divisi per genere, oppure elencati secondo i tuoi personalissimi criteri, su Spotify puoi anche creare delle Playlist. Per farlo basta:

• cliccare su “La tua libreria”
• cliccare sul tasto + (crea playlist)
• dare un nome alla playlist
• cercare i primi brani da aggiungere seguendo le indicazioni di Spotify

Una volta creata una o più playlist, inoltre, è possibile inserire dei brani anche successivamente. Se stai ascoltando un brano e non lo hai ancora inserito in una playlist, per farlo basta:

• cliccare sul brano in ascolto
• cliccare sui tre puntini in alto a destra
• poi su “Aggiungi alla playist”
• e selezionare la playlist nella quale vuoi inserire il brano

Con questo sistema, oltre che inserire il brano in una o più playlist, se hai Spotify Premium puoi anche aggiungerlo alla coda, ovvero fare in modo che sia il successivo ad essere riprodotto. Poi puoi anche visualizzare il suo album di appartenenza, l’artista, condividerlo su WhatsApp, Instagram, Facebook, Messenger, Twitter, etc…

Le ultime funzionalità di Spotify

Dopo questa breve guida per neofiti della musica in streaming sul funzionamento di Spotify, passiamo a vedere quelle che sono le ultime funzionalità che sono state aggiunte di recente.

L’ascolto della musica gratis, la scelta tra milioni di album, playlist e podcast e l’organizzazione in playlist personalizzate sono oramai le funzionalità di base dell’applicazione che tutti sanno utilizzare su Spotify. Ma vengono inserite periodicamente delle novità e per riuscire a sfruttare al massimo la potenzialità della piattaforma è bene essere sempre aggiornati.

1. I testi delle canzoni. Molte persone se lo chiedevano da anni: perché su Spotify non si possono leggere i testi delle canzoni oltre che ascoltarle? Un’attività molto richiesta per chi ama la musica e utilizza la piattaforma. Ecco quindi che recentemente è stata inserita questa funzionalità interessantissima. Ora, infatti, cliccando sul brano in ascolto e scorrendo in basso, è possibile visualizzare la lyric che scorre seguendo il procedere della canzone. Adesso, quindi, imparare i testi delle canzoni ascoltandole su Spotify è davvero semplicissimo.
2. Le nuove uscite in tempo reale. Una volta che utilizzi Spotify, il sistema impara a capire quali sono i tuoi gusti musicali e i tuoi artisti preferiti, in base a ciò che ascolti più spesso e alla composizione delle tue playlist. Una delle ultime funzionalità utilizza questi dati per proporti in tempo reale le ultime uscite, ma personalizzate. Ciò che ti viene proposto, in poche parole, sono i brani appena rilasciati dai tuoi artisti preferiti. Per visualizzare questa nuova sezione clicca sull’icona a forma di campana che si trova in alto nella schermata di Spotify, clicca su "Novità" e poi su "Nuove uscite".
3. Una playlist per due. Questa funzionalità, che in inglese si chiama Blend consente a due persone di unire i loro gusti musicali in una sola playlist. Farlo è semplicissimo. Basta andare nella sezione “Create per te” dall’app per smartphone, e cliccare su “Crea una playlist Blend” invitando il contatto via email, Whatsapp e Insagram.

Tre cose che non sapevi di poter fare su Spotify

Anche se sai come funziona Spotify e sei un utente esperto, forse ancora non sai proprio tutto. Ci sono, infatti, delle funzionalità di cui si ha bisogno più di rado e che quindi spesso si pensa non ci siano.

1. Ordina i tuoi brani preferiti. I tuoi brani preferiti vengono di default ordinati nell’ordine con il quale li hai inseriti, ma questo ordine puoi modificarlo. Per filtrare quel lungo elenco di brani clicca sulla playlist automatica “Brani che ti piacciono”, fai uno swipe dall’alto verso il basso e apparirà una barra di ricerca con un filtro sulla destra. Cliccandoci sopra potrai ordinare la playlist in modo differente: per titolo, artista, album o seguendo un criterio cronologico.
2. Spotify ti aiuta a completare le playlist. Se desideri estendere una playlist ma non hai tante idee sui brani da inserire o magari non hai molto tempo per cercarli, lo puoi fare con l’aiuto del sistema senza dover pensare ad aggiungere manualmente altre tracce. Per farlo apri la playlist che vuoi arricchire, scorri verso il basso fino alla fine e potrai facilmente visualizzare i brani consigliati da Spotify in base alle canzoni già presenti in quella playlist. Via via che aggiungi i brani consigliati ne appariranno altri: l’algoritmo penserà a tutto, proponendoti nuove canzoni in linea con le tue preferenze musicali. Se, invece, non ti piacciono i suggerimenti che leggi, allora fai clic sul pulsante “Aggiorna” per ottenere una nuova selezione di brani consigliati.
3. Usare Spotify sulla TV. Non tutti sanno che sulle smart TV Android oggi è possibile scaricare l’applicazione di Spotify e accedere con il proprio profilo. Ovviamente, dopo aver effettuato il login, ritroverai sull’app tutta la tua musica preferita e le playlist. In questo modo potrai ascoltare la musica in casa da un dispositivo dotato di casse più potenti rispetto al cellulare o al computer, per una qualità di ascolto decisamente migliore.