Twitter consiste nella piattaforma perfetta per tutte quelle persone che intendono tenersi costantemente aggiornate sui settori ai quali sono interessate o aspirano a nuove conoscenze e contatti di lavoro. Per questo abbiamo creato questa guida su come funziona Twitter, per darti la possibilità di sfruttare al meglio tutte le sue funzionalità uniche.
Cos'è e come funziona Twitter
Twitter consiste in una rete sociale che fu creata nel 2006 a San Francisco, quando già contava 330 milioni di utenti in tutto il mondo che frequentavano mensilmente questa piattaforma. In Italia nel 2021 invece la quota mensile di persone che utilizzavano Twitter era pari a 11,5 milioni. Questa applicazione può essere utilizzata da qualsiasi utente: si è infatti liberi di creare il proprio profilo personale dove poter inserire i vari dati, quali: breve bio, cognome, nome, copertina, sito web e foto profilo.
A partire dal 2017 la piattaforma in questione è arrivata a garantire l'utilizzo di 280 caratteri in un tweet, ossia i messaggi che possono essere postati in bacheca. Precedentemente i caratteri erano solo 140. La trasformazione in questione ha dato inizio a un cambiamento colossale, dato che Twitter rappresentava il social dove si doveva necessariamente essere sintetici, data la presenza di così pochi caratteri. Al giorno d'oggi invece è data la possibilità di scrivere più parole ed esprimere messaggi più lunghi.
Iscrizione su Twitter
Come primo procedimento bisogna effettuare l'iscrizione su Twitter, una volta considerata questa piattaforma adeguata alle proprie esigenze per tenersi costantemente aggiornati. È bene tenere a mente che questa piattaforma è molto differente da Facebook e può essere utilizzata anche nel caso in cui si abbia un proprio business.
Al fine di iscriversi su Twitter bisogna seguire una serie di passaggi molto semplici. Per iniziare, è necessario recarsi sul sito www.twitter.com dove si trova un pulsante Iscriviti. Bisogna cliccare e proseguire, se si preferisce sia da pc sia da smartphone.
Una volta cliccato il tasto si potranno inserire le informazioni richieste, quali: nome e cognome, password, numero di telefono e la e-mail personale.
Il prossimo step prevede l'utilizzo dello smartphone, in quanto si riceverà un SMS con su scritto il proprio codice di verifica: questo viene mandato per motivi di sicurezza, e quando la piattaforma lo richiede bisogna inserire i numeri che si trovano nel messaggio. Si deve quindi cliccare su conferma di non essere un robot bensì una persona, procedendo così fino alla scelta del proprio nome utente.
Twitter offre anche la possibilità di suggerire un nome utente, come quello più vicino al proprio nome e cognome, ma in alternativa se ne può scegliere uno del tutto personalizzato.
Il nome utente è un fattore fondamentale in quanto permette ai vari contatti di essere trovato su questa piattaforma e formerà il link personalizzato, come ad esempio: twitter.com/nomeutente.
Una volta scelto si può procedere cliccando il pulsante Iniziamo subito, nonché il messaggio di benvenuto della piattaforma in questione. Si devono scegliere le categorie e i temi preferiti così da poterli ritrovare nei suggeriti. In alternativa, se quelli proposti da Twitter non sono di proprio gradimento, è anche possibile utilizzare una barra dalle piccole dimensioni al di sotto dei temi suggeriti al fine di ricercare i propri interessi.
Una volta selezionati con cura si può decidere se importare o meno i contatti all'interno della propria casella e-mail e se si desidera saltare il passaggio delle varie persone che si possono seguire.
Nel prossimo step è bene non chiudere la finestra del browser e andare quindi alla casella di posta, per poi cliccare sul messaggio in arrivo da parte di Twitter. Una volta aperto si dovrà premere sul link, per poi riaggiornare la piattaforma. Il link serve a verificare in maniera definitiva la posta elettronica in utilizzo.
A cosa serve Twitter
Il funzionamento e layout non risultano convenzionali, pertanto è possibile che una volta iniziato a utilizzare si possa avere difficoltà: in realtà il meccanismo di funzionamento risulta abbastanza utile e semplice, oltre che facile da comprendere.
Grazie a Twitter è possibile svolgere svariate funzioni e ottenere dei benefici, quali:
- qualsiasi utente può mettere il segui o follow;
- si può seguire chi si desidera senza il bisogno di chiedere l'amicizia;
- è possibile mettere il follow a istituzioni, associazioni, profili di giornali, enti, sportivi o politici;
- è possibile vedere i tweet di qualsiasi utente;
- si possono scoprire facilmente molte notizie;
- i brevi pensieri o tweet sono facili da postare;
- si può rimanere costantemente aggiornati;
- si è capaci di creare un profilo adatto per aziende o business anche senza un account apposito;
- ciascun tweet può essere condiviso (retwittato) o ricevere risposte;
- si possono consultare gli hashtag per vedere le tendenze.
Come funziona Twitter: cosa sono i follower
Prima di esplicare per bene che cosa siano i follower, è bene fare una netta distinzione tra il following e il follower. Questi ultimi consistono in degli utenti o persone che utilizzano questa piattaforma e che, per qualsiasi motivo, hanno deciso di seguire il proprio profilo. È possibile che quest'ultimo sia stato trovato nei suggeriti oppure che dal sito web siano arrivati ai vari social network in proprio possesso. A prescindere dalla motivazione, l'utente che ha messo il follow ha deciso di seguire il profilo creato e quindi può vedere tutti i vari tweet o brevi pensieri postati ed eventualmente interagire o condividere con essi.
Il following invece è differente e combacia con gli utenti che si seguono, per qualsiasi ragione.
Sono visibili sia la lista dei follower sia quella dei following: è possibile visualizzarla nel proprio account e la si può vedere cliccando nel proprio profilo qualora ci si trovi nella home. Se gli utenti che mettono il follow sono reputati abbastanza interessanti o se si desidera consolidare una relazione è possibile ricambiare il follow e seguirli a propria volta. Anche se il contatto che ha seguito il proprio profilo è uno sconosciuto potrebbe essere interessante visualizzarne i contenuti ed eventualmente ricondividerli.
Questi piccoli gesti portano anche a una crescita dell'interazione.
Come si twitta
All'interno di questa community è possibile svolgere differenti funzioni, tra cui postare dei tweet. Come precedentemente anticipato, si possono pubblicare dei brevi pensieri, messaggi, comunicati o link di un massimo di 280 caratteri compresi gli spazi bianchi.
Pertanto si deve essere abbastanza sintetici. Al fine di postare un tweet è possibile cliccare sull'apposita icona con su scritta quella parola, la quale ha una forma simile a quella di una piuma. Si possono quindi caricare dei media (immagini o video) a proprio piacimento o scrivere dei pensieri.
Attenzione: occorre pensare bene a ciò che si intende pubblicare perché una volta terminata la pubblicazione non è più possibile modificarlo.
Se quindi si commette qualche errore è possibile rimuovere il tweet e in seguito ripubblicarlo. Un consiglio importante per i nuovi utenti è quello di prestare attenzione a ciò che si comunica, dato che i caratteri sono alquanto ridotti. Se si desidera attirare un pubblico o risultare interessante è bene cercare di essere originale e non copiare i tweet altrui, pensando quindi con la propria testa. Si raccomanda inoltre la ricerca di media e contenuti di qualità quali video o immagini, in grado di scaturire maggiormente la risposta o condivisione da parte di altre persone.
Chi si può trovare su Twitter
È bene sottolineare che la community in questione è aperta a tutti gli utenti, pertanto si possono trovare persone dalle caratteristiche e interessi molto differenti.
Vi sono alcune categorie particolarmente predilette, come quelle correlate all'aggiornamento di vari settori e che comunicano spesso contenuti interessanti e nuove notizie. È possibile trovare qualsiasi tipologia di contenuto o persona ed eventualmente seguire quelle che più aggradano.
Grazie alla barra di ricerca si possono inoltre ricercare svariati utenti. Se si conosce il nome e cognome della persona che si desidera seguire si possono utilizzare questi dati e inserirli nella barra di ricerca. Se la si trova è possibile premere il tasto segui al fine di mettere il follow. Si consiglia di seguire ciò che può portare dei vantaggi qualora si abbia un business o un'attività e di non avere pregiudizi.
Cosa sono gli hashtag e a cosa servono
Gli hashtag consistono letteralmente in frasi o parole anticipate da questo simbolo #. Se si desidera crearlo è possibile utilizzare la parola prescelta e inserire all'inizio di questa il cancelletto, così da ottenere il simbolo. Se invece si devono utilizzare più parole o frasi è necessario ripetere questa procedura per ciascuno di loro, lasciando spazi bianchi fra i vari hashtag.
All'interno di questi ultimi è anche possibile mettere le maiuscole, i numeri o ulteriori simboli. Si consiglia di creare degli hashtag semplici al fine di leggerli e ricordarli con molta più facilità. Sono quindi sconsigliati troppi segni o simboli, così come frasi troppo lunghe e scritte tutte in minuscolo.
All'interno di Twitter è possibile utilizzare questi elementi al fine di trovare delle risposte a determinati argomenti comuni. Un singolo hashtag, soprattutto se popolare, può racchiudere i post di tutte le persone che lo hanno utilizzato.
Spesso può capitare che gli hashtag vadano in tendenza e che quindi siano utilizzati da tantissime persone. Si raccomanda di utilizzarli non solo per finire in tendenza ma anche se si ha particolare interesse in quel contenuto e si desidera che anche altri utenti lo scoprano.
Di cosa si può parlare su Twitter
Spesso capita che all'interno dei social non si sappia di che cosa parlare. Su questa piattaforma è possibile iniziare a parlare di sé stessi, o se si preferisce anche degli argomenti che più si reputano interessanti. È anche possibile utilizzare una funzione molto utile, quella di retweet: questa consiste nella possibilità di condividere con i propri follower i contenuti che vengono ritenuti più interessanti.
Come accade spesso, sui social ci si sente meglio solo a parlare di sé. Un po’ è vero, ma così si rischia di essere davvero troppo autoreferenziali. Se si ha un account aziendale è bene evitare di pubblicare esclusivamente prodotti o articoli della propria attività: si consiglia infatti di utilizzare anche contenuti interessanti provenienti da riviste o colleghi del settore, per poi commentarle. Questo può portare a una maggiore interazione.
Quanto pubblicare su Twitter
Così come negli altri social network, anche su Twitter si raccomanda una pubblicazione moderata ed equilibrata. Nello specifico, i vari esperti di questa community suggeriscono di pubblicare tweet vari ma di non sovraccaricare il proprio profilo o i seguaci che si hanno.
Non vi è una regola che vale per tutti ed è anche possibile pubblicare quello che si desidera quando vi è un argomento interessante di cui si vuole parlare, ma si sconsiglia di farlo per periodi troppo lunghi. Così facendo si evita di infastidire chi legge e si potranno anche ottenere dei seguaci che attiveranno le notifiche, ossia qualora si posterà un nuovo contenuto loro lo sapranno e si avranno visualizzazioni sicure.
Cosa sono le tendenze Twitter
Infine, le tendenze su Twitter consistono in un elenco di tutti i contenuti che sono maggiormente discussi dagli utenti di questa community. Questi ultimi vengono aggiornati in tempo reale e qualsiasi persona è libera di consultarli, in qualsiasi luogo.
Le tendenze non consistono solo in argomenti ma anche in concetti, eventi, parole o qualsiasi altra cosa che abbia catturato l'attenzione di tantissime persone.
È possibile consultare questi argomenti direttamente dal proprio account: precisamente, nella home si trova una lista apposita, che può essere aggiunta una volta cliccata l'icona dalla forma di cancelletto. Nello smartphone invece si deve utilizzare la barra di ricerca dalle sembianze di lente d'ingrandimento al fine di trovarle.